Visions du Reel: in concorso “Traces of a Landscape” di Petr Zaruba

167 film di 58 paesi e 90 anteprime mondiali, la metà dei film selezionati è diretta da donne. Questi i primi numeri della selezione ufficiale della cinquantunesima edizione del festival del cinema del reale di Nyon (Svizzera) Visions du Reel, in programma dal 24 aprile al 2 maggio 2020.

Tra i medio e cortometraggi in competizione la co-produzione con la Repubblica Ceca Traces of a Landscape di Petr Zaruba.

Il film è prodotto da Alice Tabery per Cinepoint con la coproduzione di
Czech Televsion, Ilaria Malagutti per Mammut Film
E’ stato realizzato con il supporto di Czech Film Fund e Toscana Film Commission Sensi Contemporanei Toscana per il cinema

Sinossi del film
Il pittore, fotografo e regista sperimentale Jan Jedlička ha perso il paesaggio della sua giovinezza. La situazione politica dopo il 1968 lo ha costretto ad emigrare dalla Cecoslovacchia, stabilendosi in Svizzera. Per quasi 10 anni è stato alla ricerca di una nuova ispirazione, quando improvvisamente, durante una vacanza, si è innamorato del paesaggio pianeggiante della Maremma toscana (Italia). Lì ha trovato la sua nuova casa artistica e, come artista, ha ricominciato da zero. Una caratteristica delle opere di Jedlička è l’utilizzo della “terra”. Raccoglie rocce colorate per produrre i propri pigmenti che usa nei suoi dipinti. Così il paesaggio raffigurato diventa parte del quadro attraverso i pigmenti che vi si raccolgono. Nell’abbondanza di possibilità digitali illimitate di oggi, Jedlička si rivolge ai metodi più arcaici per catturare il mondo. Il documentario segue Jedlička al lavoro nel presente e si immerge nel passato per aiutarci a capire come ha riscoperto il suo paesaggio, questa volta quello interiore.

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