La rassegna ‘XX°secolo l’invenzione più bella’ dedica un omaggio ad una delle donne più famose del cinema americano, nota per le sue caratterizzazioni, forti e intense.
Bette Davis, una delle più grandi attrici della storia del cinema, vincitrice di due Oscar, fu la prima persona ad arrivare a dieci nomination per la recitazione negli oltre 100 film in cui ha recitato nei suoi 60 anni di carriera. L’attrice è ricordata per i tanti personaggi forti e complicati che ha interpretato, per il suo notevole senso dell’ironia e per i suoi occhi grandi ed espressivi – celebrati dalla canzone Bette Davis Eyes, oltre che per la grande rivalità con l’attrice Joan Crawford, con la quale recitò in Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich
Bette Davis e il successo con la Warner Bros
Nel 1932 Bette Davis firmò un contratto di sette anni con la Warner Bros e la sua carriera decollò dopo il film drammatico The Man Who Played God di John G. Adolfi. Successivamente recitò in diversi film all’anno, diventando una delle star di quell’epoca. I suoi film migliori arrivarono tra il 1935 e il 1945: vinse gli Oscar come Miglior attrice per Paura d’amore (Alfred E. Green ) e Figlia del vento (William Wyler) e fu nominata per Schiavo d’amore (John Cromwell), Tramonto (Edmund Goulding), Ombre malesi (William Wyler) Piccole volpi (William Wyler), Perdutamente tua (Irving Rapper) e La signora Skeffington (Vincent Sherman). Nel 1951 recitò in Eva contro Eva di Joseph Mankiewicz, che insieme a Titanic e La La Land è l’unico film a essere arrivato a 14 nomination agli Oscar.
Fino alla fine degli anni ’40, l’attrice è considerata una delle donne più famose del cinema americano, nota per le sue caratterizzazioni, forti e intense.
Il suo modo di fare schietto, la sua voce caratteristica e l’onnipresente sigaretta fra le dita contribuiscono a fare di lei un personaggio pubblico spesso imitato.
Eva contro Eva (All About Eve)
Scritto e diretto dal regista Joseph L. Mankiewicz, Eva contro Eva è uno dei massimi capolavori del cinema hollywoodiano, una straordinaria commedia drammatica sul lato oscuro del mondo dello spettacolo, dominato dalle spietate leggi della carriera e dell’arrivismo. Tratta da un racconto di Mary Orr, The wisdom of Eve, e uscita nelle sale nel 1950 , la pellicola è diventata immediatamente un autentico classico del grande schermo ed ha ricevuto ben sei premi Oscar (miglior film, regia, attore non protagonista, sceneggiatura, costumi, sonoro), su un totale da record di quattordici nomination.
Bette Davis premiata come miglior attrice al Festival di Cannes, dà vita alla sua interpretazione più memorabile nel ruolo di Margo Channing, istrionica ed irascibile star del palcoscenico che dietro a un temperamento da primadonna nasconde la propria fragilità e il terrore della solitudine.
Omaggio a Bette Davis al cinema La Compagnia di Firenze
All’interno della programmazione della rassegna XX° secolo l’invenzione più bella al cinema La Compagnia di Firenze, un omaggio alla celebre attrice, con tre giornate di proiezioni
Giovedì 17 febbraio
15.00 Ombre malesi (The Letter) William Wyler 1940 (95′)
20.30 Che fine ha fatto Baby Jane? (What Ever Happened to Baby Jane?) Robert Aldrich 1962 (134′)
Venerdì 18 febbraio
15.00 Perdutamente tua (Now, Voyager) Irving Rapper 1942 (117′)
19.00 Figlia del vento (Jezebel) William Wyler 1939 (104′)
Domenica 20 febbraio
15.00 Eva contro Eva (All About Eve) Joseph Mankiewicz 1950 (138′)