Un incontro tra dirigenti scolastici e istituzioni per approfondire l’opportunità e le modalità di utilizzo del linguaggio audiovisivo nei percorsi didattici della scuola
Una conferenza stampa a cura dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, in collaborazione con Regione Toscana e il Segretariato Regionale del Ministero della Cultura, finalizzata a sensibilizzare le istituzioni scolastiche in merito alla diffusione del linguaggio cinematografico e degli audiovisivi: Lunedì 6 Giugno si è svolta la conferenza di servizio riservata ai dirigenti scolastici della Toscana, per confrontarsi sulle opportunità e le modalità di utilizzare il linguaggio audiovisivo all’interno delle attività didattiche, anche a seguito delle importanti novità introdotte dal Protocollo d’Intesa siglato dal Ministero dell’Istruzione e dal Ministero della Cultura il 4 febbraio 2016 e avente per oggetto “Teatro e Cinema per la Scuola”, nella Legge 14 novembre 2016, n. 220 “Disciplina del cinema e dall’audiovisivo”, nel Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 maggio 2021 che adottava il “Piano Triennale delle Arti” per gli anni 2020, 2021, e 2022, previsto dal Decreto Legislativo 13 aprile 2017.
PIANO REGIONALE CINEMA E IMMAGINI PER LA SCUOLA 2022/23
Nel corso della conferenza stampa è stato presentato il progetto regionale denominato PIANO REGIONALE CINEMA E IMMAGINI PER LA SCUOLA 2022/23, ‘un contenitore di ampio respiro dove, sotto la guida dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, troveranno sintesi le azioni messe in atto nel settore della formazione dei docenti, dell’alfabetizzazione delle studentesse e degli studenti, del contrasto all’analfabetismo iconico, della produzione di audiovisivi, dello studio del linguaggio cinematografico (sia come disciplina autonoma che come veicolo delle altre discipline), del supporto alla partecipazione ai bandi ministeriali, dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento – ex Alternanza Scuola-Lavoro (compresi quelli finalizzati alla conoscenza dei mestieri del cinema).
Una progettualità che si avvarrà del supporto diretto di un Gruppo di Coordinamento Regionale del quale faranno parte, oltre ai due Ministeri e la Regione Toscana, anche il mondo dell’Università, gli Enti Culturali che hanno tra le proprie finalità la diffusione del cinema, le associazioni degli esercenti cinematografici‘, come è stato spiegato nel corso nella conferenza stampa.
Tale progetto si inserisce in un contesto regionale molto attivo e vivace, per un settore che si avvale della collaborazione di una serie di programmi di grande spessore come, ad esempio, Lanterne Magiche che afferisce direttamente alla Fondazione Sistema Toscana, le cui attività sono state presentate con una filmato nel corso della conferenza stampa e che da anni si occupa dell’educazione all’immagine con programmi ed attività rivolti alle scuole e alle altre realtà formative della Toscana
Gli interventi e i relatori
Dopo i saluti istituzionali del dott. Ernesto Pellecchia, Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, e della dott.ssa Giorgia Muratori, Segretaria del Segretariato Regionale della Toscana del Ministero della Cultura, sono state illustate le relazioni del dott. Roberto Curtolo, Dirigente dell’Ufficio III dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana “La sfida educativa del linguaggio cinematografico e degli audiovisivi”, del dott. Giuseppe Tavanti, Referente del Piano Regionale delle Arti dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, “Il Piano Triennale delle Arti e la sinergia tra i temi della creatività”, del dott. Francesco Palumbo, Direttore della Fondazione Sistema Toscana, “La Toscana regione virtuosa: Lanterne Magiche un sistema educativo finalizzato alla diffusione dell’alfabetizzazione al cinema”, del dott. Lorenzo Pierazzi, Coordinatore del Piano Regionale Cinema e Immagini per la Scuola, “Il linguaggio cinematografico nelle scuole toscane: indagine su quanto già realizzato e un PIANO per il futuro”, della dott.ssa Ilaria Bucciarelli, Ricercatore INDIRE, “Audiovisivo: sfida d’innovazione e creatività per la scuola”.