Diretto da Laura Samani, il film è un dramma familiare ambientato in Friuli e in Veneto, che si aggiudica il premio alla sceneggiatura originale, attribuito ogni anno a Castiglioncello
Il premio è dedicato alla principale sceneggiatrice italiana, che trascorreva le sue vacanze a Castiglioncello
Laura Samani, regista e sceneggiatrice, insieme agli sceneggiatori Marco Borromei ed Elisa Dondi si aggiudicano, per il film Piccolo corpo (2021, 89’), l’XI edizione del Premio Suso Cecchi D’amico per la Sceneggiatura. Il premio è dedicato a una delle principali sceneggiatrici italiane, Suso Cecchi D’amico (pseudonimo di Giovanna Cecchi D’Amico), romana, nata da genitori toscani (lo scrittore Emilio Cecchi e la pittrice Leonetta Pieraccini) e autrice di film cult della storia del cinema, da L’onorevole Aneglina a Ladri di biciclette, da Miracolo a Milano a Rocco e i suoi fratelli, solo per citarne alcuni, che con Castiglionecello aveva un rapporto molto vicino e particolare. Proprio nella località costiera toscana trascorreva infatti molto tempo, in compagnia di altri attori, registi, scrittori e intellettuali italiani, che la frequentavano, a partire dagli anni ’60.
Il film ‘Piccolo corpo’, dramma familiare pluripremiato
Presentato alla 60a Semaine De Le Critique del Festival di Cannes 2021, al 39° Torino Film Festival oltre che in moltissimi festival internazionali, il film si è aggiudicato il David di Donatello 2022 come miglior esordio alla regia. La storia è ambientata in una piccola isola del nord est italiano, in un inverno agli inizi del ‘900, con la giovane Agata, interpretata da Celeste Cescutti, che ha perso sua figlia alla nascita. La tradizione cattolica dice che, in assenza di respiro, la bambina non possa essere battezzata. La sua anima è condannata pertanto al Limbo, senza nome e senza pace. Ma una voce arriva alle orecchie di Agata: sulle montagne del nord pare ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita il tempo di un respiro, quello necessario a battezzarli. Agata lascia così segretamente l’isola e intraprende un viaggio pericoloso, aggrappata a questa speranza, con il piccolo corpo della figlia nascosto in una scatola, pur non conoscendo la strada e il luogo di destinazione. Nel suo viaggio incontrerà Lince (Ondina Quadri), un ragazzo selvatico e solitario, che conosce il territorio e che le offrirà il suo aiuto, in cambio del misterioso contenuto della scatola. Nonostante la diffidenza reciproca, inizia un’avventura in cui il coraggio e l’amicizia permetteranno a entrambi di avvicinarsi a un miracolo che sembra impossibile
La regista Laura Samani, una promessa del cinema italiano
Laura Samani, che ha firmato la regia del film da una sceneggiatura basata su un suo soggetto e da lei scritta con Marco Borromei ed Elisa Dondi, è nata nel 1989 a Trieste. Dopo la laurea in Filosofia e Letteratura che l’ha portata in Toscana, all’Università degli Studi di Pisa, ha svolto il corso di regia al Centro Sperimentale di Cinematografia (Roma). Il suo cortometraggio di diploma, La Santa che dorme, è stato presentato in anteprima a Cannes Cinéfondation nel 2016. Da allora, ha ottenuto consensi e premi in diversi festival internazionali. Nel 2018 ha lavorato per l’Associazione Maremetraggio, conducendo il videolaboratorio partecipativo Città Visibile, finanziato da Siae Bando Sillumina – Periferie Urbane di Valmaura, Trieste. È il primo laboratorio di questo tipo mai condotto a Trieste, ha coinvolto adolescenti che vivono nella marginalità sociale con l’obiettivo di realizzare un documentario auto-narrativo. Piccolo corpo, una favola cruda, è il suo primo lungometraggio girato in Friuli Venezia Giulia e Veneto utilizzando anche attori non professionisti.
Il premio alla sceneggiatura Suso Cecchi D’Amico, valorizza i film che danno rilievo alle figure femminili
l premio Suso Cecchi D’Amico è stato istituito per rendere omaggio alla figura e al lavoro della grande sceneggiatrice, Suso Cecchi D’Amico, signora del cinema italiano che ha avuto un legame speciale con Castiglioncello da lei eletto a luogo di vacanza e di lavoro. Ogni anno, da undici edizioni, viene assegnato per la sceneggiatura, all’autrice o all’autore della sceneggiatura di un film italiano prodotto dal 15 maggio 2021 al 15 maggio, nel quale riveste particolare rilievo una figura femminile. La Giuria della XI edizione è stata composta da Ivan Cotroneo – Presidente, Massimo Ghirlanda – Segretario, Oreste De Fornari, Stefania Ippoliti, Alessandra Levantesi e da Susanna Nicchiarelli, quest’ultima vincitrice della X edizione del Premio.
La cerimonia di premiazione è in programma giovedì 21 luglio, alle ore 21,30 al Cinema Arena La Pineta di Castiglioncello. Dopo la premiazione da parte della giuria seguirà la proiezione del film, ad ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Il premio è organizzato dal comune di Rosignano Marittimo, Assessorato alla Cultura in collaborazione con il Centro Studi Commedia all’italiana, Fondazione Sistema Toscana Fondazione Armunia Decima Musa srl. Ad essere consegnata la sera del 21 luglio sarà la statuetta del premio Suso Cecchi d’Amico, realizzata dallo scultore orafo Mimmo di Cesare.
