L’inaugurazione del nuovo cinema Astra con un programma di film, mostre, eventi per quattro giorni e una mostra.
Giovedì 26 Gennaio apre la nuova sala dell’Astra, dopo 9 anni di chiusura. Come annunciato durante la conferenza stampa la sala avrà una programmazione continua, dalla mattina fino alla sera e sarà aperta tutti i giorni della settimana.
Paolo Mereghetti, storica firma del Corriere della Sera, inaugurerà il cinema Astra giovedì 26 gennaio, alle 18.30, in dialogo con Alessandro Stellino (direttore del Festival dei Popoli), per presentare la nuova edizione del trentennale del suo celebre Dizionario dei film. La pubblicazione è dedicata ai critici cinematografici toscani Claudio Carabba e Vieri Razzini, entrambi scomparsi in anni recenti e a cui Firenze in particolare è molto legata.
L’incontro è ad ingresso gratuito – prenotazione a questo link dal 21 gennaio alle 12.00).
Alla sera, ore 21.00, Paolo Mereghetti introdurrà il film La signora di Shanghai, che sarà proiettato in una versione restaurata e in lingua originale con sottotitoli in italiano. Un capolavoro rarissimo da vedere sul grande schermo in questa inedita versione restaurata.
Il collettivo Riverboom, composto tra gli altri dai tre fotografi fiorentini Edoardo Delille, Gabriele Galimberti e Paolo Woods, ha realizzato una versione riveduta e aggiornata dei loro più grandi successi fotografici, montandoli in un video reel che ammicca al visitatore, libero di muoversi nella sala, questa volta priva delle poltrone.
La mostra Riverboom-Greatest Hits: Photography vs Cinema inaugurerà venerdì 27 gennaio alle ore 18.00, alla presenza di Edoardo Delille, e sarà visitabile all’Astra fino al 5 marzo.
Il nuovo film di Andrea Segre Trieste è bella di notte, affronta il tema di grande attualità dei respingimenti dei migranti, e segue le vicende di alcuni profughi asiatici che hanno percorso la cosiddetta rotta balcanica e che, nel confine tra Italia e Slovenia, rischiano di essere fermati e rispediti indietro fino in Bosnia.
All’Astra due appuntamenti con il regista Andrea Segre, che presenterà il film il 28 gennaio alle 16.00 e poi alle 18.30.
Il film italiano più visto di sempre su Netflix, per la prima e unica volta al cinema: Il mio nome è Vendetta, diretto dal regista fiorentino Cosimo Gomez, con protagonisti Alessandro Gassman e Remo Girone, è la storia di un ex sicario della mafia che quando i nemici dal passato gli uccidono la moglie e il cognato, si rifugia a Milano con la figlia e pianifica la sua vendetta.
Sabato 28 gennaio, alle 21.00, alla presenza del regista Cosimo Gomez e del co-sceneggiatore e scrittore Sandrone Dazieri, per gentile concessione di Netflix Italia.
Il Terzo segreto di Satira presenta il nuovo progetto Domino 23 – Gli ultimi non saranno i primi, un racconto in chiave sarcastica dei temi di attualità dell’anno appena trascorso e…una previsione su quello che sarà il 2023. Cosa potrà mai andare storto? Il collettivo milanese non ha paura di affrontare temi come la sostenibilità ambientale, le nuove sensibilità sul politicamente corretto, il mondo del lavoro e la novità del nuovo governo orientato a destra.
Due proiezioni all’Astra, domenica 29 gennaio, in prima assoluta, dopo la presentazione a Milano del giorno prima: alle 16.00 e in replica alle 18.30, entrambe seguite da una chiacchierata con il collettivo di autori.
Nei quattro giorni di inaugurazione dell’Astra ci saranno anche le prime prove dell’orario continuato dal mattino e le repliche dei film di maggior successo dello Stensen: il film vincitore della Palma d’oro a Cannes 2022, Triangle of Sadness di Ruben Östlund; La Ligne di Ursula Meier, insignita del Premio FICE del Cinema Europeo 2022, con protagonista Valeria Bruni Tedeschi; Godland di Hlynur Palmason, presentato al 75° Festival di Cannes e designato Film della Critica dal SNCCI.