Nel programma della fiera dedicata al mondo della scuola un seminario sull’educazione al linguaggio audiovisivo a cura di Lanterne Magiche
Torna a Firenze Didacta, il salone sull’innovazione dell’istruzione italiana che si terrà dall’8 al 10 marzo alla Fortezza da Basso di Firenze.
Nel programma tanti eventi formativi tra workshop, seminari e convegni, rivolti a docenti, dirigenti scolastici e personale del mondo della scuola.
Presente anche Lanterne Magiche, il programma regionale di educazione al linguaggio audiovisivo e delle immagini con un seminario dal titolo: Lanterne Magiche la scuola con il cinema” in programma il 9 marzo, alle 13.30
Durante l’incontro si parlerà dei progetti realizzati grazie alle risorse del “Bando nazionale Cinema e Scuola 2002 – 2023” insieme ai relatori presenti: Bruno Zambardino, Direzione Generale Cinema del Mic, Teresa Madeo, referente PCTO dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana, Sonia Casaburo, dirigente I.C. Don Milani dei Ronchi, Leonardo Moggi e Alberto Peraldo.
La Scuola con il Cinema Educazione al linguaggio audiovisivo: un’opportunità preziosa
L’appuntamento con Lanterne Magiche a Didacta il 9 Marzo (ore 13:30-15:00) – Stand Regione Toscana – Stand G4 Padiglione Ghiaie.
L’incontro sarà condotto dalla responsabile del progetto Lanterne Magiche Sveva Fedeli, insieme a Elisa Salvadori, di Fondazione Sistema Toscana: qui le modalità di prenotazione
Cosa sto guardando e come mi viene mostrato? Le due domande essenziali per una visione consapevole e critica dei contenuti audiovisivi multimediali. Obiettivi: il seminario vuole introdurre il pubblico di insegnanti agli aspetti formativi e didattici che caratterizzano la disciplina denominata “ educazione all’immagine e al linguaggio audiovisivo” importanti per gli studenti sin dal primo ciclo scolastico. Il seminario mostra e chiarisce i seguenti elementi: Modalità di insegnamento e trasmissione delle competenze agli studenti, tipologia di progetti svolti nelle scuole
Lanterne Magiche parte dal cinema, linguaggio dal quale hanno avuto origine le tante declinazioni dei media audiovisivi attuali, per avvicinare i ragazzi ad una lingua che “vedono” sin da piccolissimi – ma di cui non conoscono le regole – e lo fa attraverso l’osservazione e l’analisi del film. Le attività si rivolgono ai docenti e agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Forniscono le conoscenze utili per leggere e interpretare il linguaggio delle immagini, competenza sempre più importante per poter comprendere il contesto sociale e culturale nel quale si vive.
