Torna sul grande schermo, in versione restaurata
Il conformista
Film-capolavoro di Bernardo Bertolucci, con Jean-Louis Trintignant e Stefania Sandrelli
Domemica 26 maggio (ore 21.00), Cinema La Compagnia (via Cavour 50/rosso, Firenze)
A precedere la proiezione, l’analisi del film, in saletta MyMovies, a cura del prof. Alessandro Marini
Il Conformista, di Bernardo Bertolucci, del 1970, tratto dall’omonimo romanzo di Alberto Moravia, film-capolavoro nel quale il regista parmense traccia le linee estetiche e poetiche essenziali del suo cinema, che ritroveremo nelle opere successive, torna sul grande schermo, in versione restaurata, domenica 26 maggio (ore 21.00), al cinema La Compagnia di Firenze.
Un omaggio a uno dei più grandi maestri del cinema italiano, a pochi mesi dalla scomparsa, avvenuta il 26 novembre 2018. La proiezione sarà preceduta da un incontro di approfondimento sul film, cura prof. Alessandro Marini, che si terrà alle ore 20.00 in saletta MyMovies.
Ambientato nel 1938, il film racconta la storia di Marcello Clerici (Jean-Louis Trintignant), docente di filosofia e spia dell’Ovra (la polizia segreta fascista), uomo complesso e profondamente segnato da un ricordo che lo tormenta: aver ucciso Lino Seminara, l’autista che aveva tentato di abusare di lui quando era adolescente. Per volontà del partito Marcello si reca a Parigi: ufficialmente in viaggio di nozze, con l’inconsapevole e spensierata Giulia (Stefania Sandrelli), in realtà per uccidere il professor Quadri, suo vecchio insegnante e militante antifascista, rifugiato in Francia. Ma la fede nel regime di Marcello vacilla, preso com’è dalla nuova passione per la moglie del professore (Dominique Sanda).
L’intreccio erotico-politico, ricorrente nel cinema di Bertolucci, trova in questo film la sua realizzazione e completezza.