“Maremma Archeofilm”, il cinema racconta la storia antica

L’iniziativa, organizzata da Firenze Archeofilm, Archeologia Viva e Associazione M.Arte, si tiene a Grosseto dal 18 al 20 luglio.

Si rinnova l’appuntamento con il cinema sotto le stelle, dedicato alla valorizzazione delle testimonianze del passato, Maremma Archofilm, in programma a Grosseto, al giardino dell’archeologia, dal 18 al 20 luglio. Il festival è organizzato da Firenze Archeofilm, Archeologia Viva (rivista edita da Giunti editore) e Associazione M.Arte, e vede in programma tre serate – tutte a ingresso libero e gratuito – che propongono al pubblico film-capolavoro da tutto il mondo (doppiati in italiano) per lasciarsi affascinare dalle più significative vicende della storia antica.

Vichinghi, preistoria e antica Roma, sono solo alcuni dei temi trattati. S’inizia con la vera storia dei Vichinghi, sfatando l’idea dei barbari descritti nel Medioevo, ripercorrendo le loro orme dalla Danimarca all’Islanda, passando per la Francia. Nel viaggio – nel tempo e per immagini – di Maremma Archeofilm, gli spettatori sono proiettati in luoghi ricchi di fascino, come le sorgenti del fiume Aniene, le cui acque terminano il loro viaggio alle porte di Roma; oppure la Grotta di Cala dei Genovesi, a Levanzo, per scoprire come la videro i primi archeologi nel 1953. E non potevano mancare sul grande schermo, le superstar dell’archeologia: i dinosauri. Per gli appassionati del genere tornano, a grande richiesta, anche i dinosauri come non li abbiamo mai visti ovvero con una pellicola “Jurassic Cash”, che va ad indagare sul collezionismo delle fossili, un hobby controverso e osteggiato dai paleontologi di tutto il mondo.

San Casciano dei Bagni è al centro di un film che riporta l’attenzione sulla Toscana, che propone un racconto degli scavi, premiati come la scoperta archeologica, del santuario etrusco-romano dell’antico borgo senese. Come un fulmine nell’acqua. I bronzi di San Casciano dei Bagni – questo il titolo del film – consegna agli spettatori il racconto fedele di un passato solo apparentemente lontano, che ci parla ancora oggi di rituali e gesti propiziatori di salute e fede.

E ancora, a Maremma Archeofilm, spazio ai cortometraggi. Quest’anno per la prima volta sarà proposta al pubblico una carrellata dei migliori corti a tema storico-mitico-archeologico-ambientale presentati nel corso dell’ultima edizione del festival Firenze Archeofilm, film che spaziano dall’impatto della plastica su tutto l’ecosistema, alla mitica storia del dio Pan, fino al racconto dell’Odissea dal punto di vista del Ciclope e molto altro.

Molti gli ospiti di Maremma Archeofim 2024: per le consuete interviste/conversazioni saranno presenti Lorenzo Marasco, direttore dei Musei di Scarlino (Gr), Andrea Sforzi, direttore del Museo di Storia Naturale della Maremma e Simona Rafanelli, direttrice Museo Civico Archeologico “I. Falchi” di Vetulonia.
Al termine della manifestazione, sulla base di voti espressi ogni sera dal pubblico in qualità di giuria popolare avverrà l’assegnazione del “Premio del pubblico Maremma Archeofilm”
al film più gradito. E ogni sera, alla manifestazione, come da tradizione, brinidisi sotto le stelle, con la possibilità di degustare i vini offerti dalla fattoria La Selva.

«Siamo felici – sottolineano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore alla Cultura, Luca Agresti – di annunciare l’arrivo della terza edizione di Maremma Archeofilm,
l’atteso evento che riesce a combinare arte, cultura e storia nella suggestiva cornice del Giardino dell’Archeologia. Per tre giorni il pubblico amante del cinema estivo e delle serate all’aperto potrà partecipare a questa iniziativa unica e originale. L’Amministrazione comunale è orgogliosa di sostenere questo progetto, che consente di promuovere il nostro patrimonio archeologico attraverso vari linguaggi artistici. Il cinema diventa uno strumento per valorizzare i territori di interesse archeologico e naturale. Siamo sicuri che questa edizione sarà ancora una volta un successo, rafforzando il legame tra la nostra comunità e il suo ricco patrimonio culturale e archeologico»
.

«Maremma Archeofilm è una grande occasione per conoscere il nostro passato attraverso una delle modalità più dirette ed emozionali ovvero il cinema” – dichiara Piero Pruneti, direttore di “Archeologia Viva”(Giunti Editore). “Il successo di pubblico delle scorse edizioni ne è la conferma. Famiglie, esperti e appassionati anche quest’anno non avranno che l’imbarazzo della scelta tra i film capolavoro selezionati da “Firenze Archeofilm” a livello mondiale e proposti ora, dal 18 al 20 luglio, al Giardino dell’Archeologia di Grosseto».

Info: https://www.firenzearcheofilm.it/grosseto/. In caso di maltempo il festival si svolgerà presso il Museo di Storia Naturale (str. Corsini 5, Grosseto).

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