Un lungometraggio scritto e interpretato da studentesse e studenti delle classi 3B e 3D della scuola media di Scarperia, sostenuto da Lanterne Magiche, che narra storie di profughi e sfollati , memorie indelebili del territorio
Parole Tremanti è un “docufilm” speciale perché scritto ed interpretato da autori e attori giovanissimi, le studentesse e gli studenti delle classi terze della scuola media di Scarperia. E’ ambientato in tempi di guerra, in particolare durante il periodo finale del secondo conflitto mondiale, e si sofferma sulle vicende svoltesi sull’Appennino prossimo a Scarperia, su cui erano ubicate le postazioni della Linea Gotica.
Nato nell’ambito del progetto”Passi nella Memoria” , il lungometraggio diretto da Giovanni Cioni, è stato sostenuto anche dal contributo del programma di educazione visiva per le scuole Lanterne Magiche, di Fondazione Sistema Toscana.
Come è nata l’idea del docufilm “Parole tremanti”
Sono due i Professori della scuola secondaria di I°grado di Scarperia, Barbara Bruni e Lorenzo Giustini, che hanno guidato gli allievi nella realizzazione del progetto, aiutandoli insieme a Giovanni Cioni, in tutte le fasi della realizzaizone.
A partire da storie vere di profughi, sfollati, prigionieri e disertori, il film ci racconta vicende inattese di memoria vissuta nei luoghi della “Linea Gotica”, in cui dietro ad un nemico si poteva nascondere anche un fratello…
Le diverse ambientazioni individuate, basate sulla documentazione storica, si trovano lungo le direttrici che attraversano il Passo del Giogo e il Passo della Futa. In una prima fase i ragazzi hanno lavorato in classe visionando video d’epoca, documenti scritti e riflettendo sulle emozioni che tali immagini o parole potevano suscitare in loro.
Sono state esaminate e studiate le fonti dirette ed indirette legate al periodo storico e alla realtà del contesto locale. Allo stesso tempo è stato chiesto ai ragazzi e alle ragazze di riportare racconti sul periodo della guerra, magari sentiti in famiglia, da nonni, parenti che abbiano conservato tale memoria. Quindi alcune di queste narrazioni sono state inserite nel docufilm.
Il regista fiorentino Giovanni Cioni
Autore di film documentari, sempre tesi tra il reale il sogno e l’indagine umana, Giovanni Cioni ha diretto nel 2021 il premiato Dal pianeta degli umani , un viaggio ornirico sulle storture umane; con Non è sogno ci porta invece dietro le sbarre del carcere, dove un’umanità in primo piano si racconta in bilico tra illusione e verità.