Dal 22 e 27 maggio lo spettacolo teatrale dei detenuti dell’isola-carcere, per gli studenti delle scuole toscane
Il 24 maggio Lanterne Magiche ed oltre 100 studenti delle scuole secondarie di II°grado ISIS Galilei e Duca d’Aosta-Salvemini di Firenze sono stati sull’isola di Gorgona per assistere allo spettacolo Una Tempesta, ispirato all’opera di William Shakespeare La Tempesta. Lo spettacolo, che è il terzo capitolo de La trilogia del mare, è prodotto da Associazione Mascarà Teatro popolare d’Arte per la regia di Gianfranco Pedullà ed ha come interpreti attori professionisti affiancati dai detenuti della Casa Circondariale collocata sull’isola.
Le musiche sono di Francesco Giorgi e gli atttori sono Valerio Andreucci, Daniele Bergero, Piero Bergero, Marius Chiriac, Calogero Delia, Pietro Figus, Isuf Fisti, Zelf Ndreca, Paoo Ottino, Emilio Tropea e con Chiara Migliorini, Anita Donzellotti, Astra Lanz, Giacomo Falai, Vincenzo Infantino.
La Trilogia del Mare, il progetto:
Dal 2020 fino ad oggi, durante tutto l’anno, il regista Gianfranco Pedullà, attori e musicisti professionisti si recano sull’Isola di Gorgona per offrire ai detenuti della Casa Circondariale esperienze di immedesimazione e ascolto attraverso la musica e la pratica del teatro.
Questo ha dato vita ad una trilogia, la Trilogia del Mare. Il primo episodio Ulisse è stato premiato dall’Associazione Nazionale critici del teatro, dalla rivista Catarsi e da Teatri delle diversità, quale migliore spettacolo di teatro sociale nel 2020 in Italia. Nel 2022 è stato realizzato il secondo episodio Metamorfosi, ispirato all’omonimo testo di Ovidio.
Una Tempesta, spettacolo in forma itinerante, esplora il rapporto fra uomo e natura, sia essa esterna che interiore e umana. Svolgendosi su dossi, spiagge, anfiteatri naturali in mezzo al blu del cielo e del mare, la performance incanta e mette in contatto lo spettatore con l’essenza profonda dei miti mediterranei.
Approdi e partenze, evocazioni e richiami secolari ma allo stesso tempo attuali sono quelli che arrivano da quel palcoscenico scenograficamente mozzafiato che è l’isola di Gorgona.
“L’isola è il teatro nel quale si ricrea una vita nuova fondata sulla riconciliazione con il proprio passato“
Scrive il regista Gianfranco Pedullà : “E’ lo spazio neutro dove la vita può rifiorire su basi nuove. L’isola è il regno dei suoni e della musica, della parola riabilitata nella forma e nei contenuti. L’isola è tragica e comica, come tutti noi, che ci sforziamo di scomporre e ricomporre le tempeste che la vita ci obbliga ad attraversare.”
Il video della visita degli studenti e le loro impressioni:
Molti altri studenti e docenti del Liceo artistico Porta Romana di Sesto Fiorentino, IIS Virgilio di Empoli, ISIS Enriquez di Castelfiornetino, ISIS Gobetti Volta di Bagno a Ripoli hanno raggiunto Gorgona nei giorni tra il 22 ed il 27 maggio
Anche Lanterne Magiche da 30 anni svolge attività all’interno delle carceri toscane, realizzando laboratori di visione e analisi del film, oltre che percorsi più pratici rivolti a detenute e detenuti, in cui questi possono realizzare cortometraggi e racconti audiovisivi.
