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BRON, Jean-Stéphane
Mais in Bundenhuus [risorsa elettronica] : le génie helvétique / regia Jean-Stéphane Bron ; sceneggiatura Jean-Stéphane Bron ; fotografia Eric Stitzel ; montaggio Karine Sudan ; suono Luc Yersin ; musica Christian Garcia
CH : Cinè Manufactures, 2003
1 file mp4 (2,00 gb) (90 min.) : color., son.
Festival dei popoli, 2010. - Lungometraggio. - Altri formati: MKV con sottotitoli in altre lingue.
Stitzel, Eric. Sudan, Karine. Yersin, Luc. Garcia, Christian.
1. Politica.
2. Democrazia.
3. Agricoltura.
4. Alimentazione.
5. Diritto.
6. Economia.
7. Globalizzazione.
8. Ingegneria.
9. Scienze.
Abstract: 14 ottobre 2001. Stanza 87, Palazzo federale svizzero. 25 membri di una commissione legislativa si riuniscono per la prima volta ad elaborare una legge sulla genetica. Per un anno intero, Jean-Stéphane Bron aspetterà pazientemente davanti alla porta della sala per raccogliere commenti, catturare espressioni, seguire il farsi della legge. Concentrandosi su cinque parlamentari: un verde, un UDC, un radicale, un socialista e un PDC, il filmmaker costruisce un avvincente racconto. Giochi di potere, alleanze e tradimenti, mosse e contro mosse… Fedeli ad un’etica non scritta ma condivisa, in nome del concetto di democrazia, i parlamentari non nascondono nulla o quasi delle loro strategie al cineasta. Tenero e ironico, Mais in Bundeshuus – Le Génie helvétique è una grande metafora sul vivere insieme e l’esemplare ritratto di una nazione. “Il Palazzo federale funziona perché delle persone di buona volontà e non necessariamente in sintonia d’idee si parlano ancora e ancora, fino a potersi dire ‘con questo tu puoi vivere e anche io’. È questo il mio film. Credo che sia una storia che racconta che cosa sia vivere insieme, che rimette la politica ad un livello umano, che ci ricorda che la politica sono degli uomini e delle donne con i loro difetti e le loro convinzioni” (Jean-Stéphane Bron).

October 14th, 2001. Room 87, Federal Palace of Switzerland. Twenty-five members of a rules committee gather to discuss for the first time a law on genetics. For a whole year, Jean-Stéphane Bron patiently lingers at the room entrance to gather comments, grasp remarks and follow the legislation process. Focusing on 5 different parliamentarians: a Green, a UDC, a Radical, a Socialist and a PDC, the filmmaker constructs a compelling story. Power games, coalitions, betrayals, moves and counter moves… Faithful to unwritten yet shared ethics of democracy, the parliamentarians unveil almost all their strategies to the director. Sweet and ironic, Mais in Bundeshuus – Le Génie helvétique in a large metaphor of community life and the portrait of a nation. “The Federal Palace works because men of good will but not necessarily sharing the same ideas are willing to discuss until they can finally say ‘we can both live with this’. This is my film. I think it’s a story about community life, about rethinking politics to a more personal level, reminding us that politics is consists of men and women with their own faults and beliefs” (Jean-Stéphane Bron).
Lingua: Tedesco. Francese.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE