link_mediafdp/starshe_na_10_minut.frank_herz

	GUARDA L'INDICE
FRANK, Herz
10Minutes older = Starshe na 10 minut / regia e sceneggiatura Herz Frank ; fotografia Juris Podnieks, Andris Slapiņš ; suono Alfreds Višnevskis ; musica Liudgards Gedraviĉus
LV : Riga Film Studio, 1978
1 file mp4 (232.50 MB) (10 min.) : b/n, son.
Festival dei Popoli, 2008. - Cortometraggio.
Podnieks, Juris. Slapiņš , Andris. Višnevskis, Alfreds. Gedravičus, Ļjudgards.
1. Psicologia. 2. Infanzia. 3. Teatro. 4. Tempo libero.
Abstract: Nel 1978, in occasione di un sopralluogo nelle strade di Riga alla ricerca di immagini per un cinegiornale, Herz Frank e il suo operatore Andris Slapiņš si imbattono in un gruppo di bambini raccolti davanti a un teatro di marionette. Lo sguardo di cineasta e operatore si incrocia con lo sguardo di quei primi spettatori e lo immortala per sempre. In 10 minuti, la prima educazione sentimentale della vita. “Quando, nel 1978, ho girato “Ten Minutes Older” al potere non interessava cosa accade nella vita interiore di un bambino di tre anni. Quello che succedeva ad un bambino non interessava nessuno. Dal momento che non si trattava di un film contro il potere, nessuno mi impedì di farlo. Quando lo consegnai alla censura nessuno lo capì: “Dov'è il testo? Cosa guarda il bambino?”, mi chiesero. Risposi che non era importante e loro: “Come non è importante? Perché piange?”. Non c'era bisogno di dare spiegazioni, serviva solo mettersi in contatto con l'anima di quel bambino” (H. Frank). In 1978, while on the hunt for newsreel footage in the streets of Riga, Herz Frank and his cameraman, Andris Slapiņš, bump into a group of children gathered outside of a puppet theatre. The gaze of the filmmaker and cameraman meets the gaze of those young spectators and immortalizes them forever. In 10 minutes, the first sentimental education of life. “When, in 1978, I shot Ten Minutes Older, the government wasn't interested in the inner life of a three year old child. What happened to a child was of no use to anyone. As it wasn't considered as a film about power, no one stopped me from doing it. When I turned it into the censorship office, no one understood it: 'Where's the script? What's the kid looking at?' they asked. I said it wasn't important, and they said, 'How is it not important? Why's he crying?' Words were unnecessary, it was necessary to come into contact with the child's spirit” (H. Frank).
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE