link_mediafdp/ritratto_di_famiglia_con_badante.speciale_alessandra

	GUARDA L'INDICE
SPECIALE, Alessandra
Ritratto di famiglia con badante [risorsa elettronica] / regia Alessandra Speciale ; soggetto Alessandra Speciale ; fotografia Titta Cosetta Raccagni ; montaggio Christian Giuffrida
IT : Annamaria Gallone, 2009
1 file mkv (1.16 gb) (51 min.) : color., son.
Sottotitoli in italiano. - Mediometraggio.
Raccagni, Titta Cosetta. Giuffrida, Christian.
1. Famiglia. 2. Anziani. 3. Sociologia. 4. Lavoro. 5. Immigrazione.
Abstract: Si chiamano Natalia, Luz, Elisabeth. Sono centinaia di migliaia oggi in Italia. Un esercito di donne approdate clandestinamente che si prendono cura dei nostri anziani. Sono le assistenti familiari, comunemente chiamate 'badanti'. Sono testimoni silenti delle nostre relazioni più intime, quelle familiari, del nostro rapporto con nostro padre e nostra madre. Che immagine ci restituiscono del nostro 'nido familiare'? Dei nostri vecchi e dei loro figli? Nell’alternare due dimensioni, quella intima e quella pubblica, e due luoghi, una casa privata e uno sportello di assistenza nella provincia milanese, si delineano le identità dei vari soggetti (l'anziano, la badante e i familiari) e le loro problematiche di relazione: nasce così il ritratto di una nuova famiglia. Their names are Natalia, Luz, Elisabeth. They are hundreds of thousands today in Italy. An army of women who land illegally and take care of our elderly. They are family assistants, commonly called 'badanti'. They are silent witnesses of our most intimate relationships, those of our family, the relationship with our father and our mother. What image do they give us of our 'family nest'? Of our elders and their children? In alternating two dimensions, the intimate and the public, and two places, a private home and a branch in the province of Milan, the identities of the subjects (elderly, caregiver and family member) and their relationship problems are outlined: the portrait of a new family is born.
Lingua: Italiano. Spagnolo.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE