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BOLESLAW, Sulik
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In the Shadows of Casablanca [risorsa elettronica] = Les ombres de Casablanca / regia Sulik Boleslaw, Gago Malgosha
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FR : Idéale Audience, 2008
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1 file mkv (1.75 gb) (90 min.) : b/n, son.
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Sottotitoli in Inglese. - Lungometraggio. - Altri formati: mp4.
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Malgosha, Gago.
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1. Storia.
2. Guerra.
3. Geopolitica.
4. Colonialismo.
5. Cinema.
6. Dittatura.
7. Democrazia.
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Abstract: Nel 2005, una commissione congiunta di storici di guerra polacchi e britannici ha pubblicato a Londra i risultati degli studi sul contributo dato dalle operazioni di intelligence polacche alla vittoria alleata durante la seconda guerra mondiale. La commissione ha rilevato che questo contributo fu considerevole ancorché ancora poco conosciuto: la metà di tutti i rapporti ricevuti dai servizi segreti britannici proveniva infatti dai servizi segreti polacchi. Tra tutte le incredibili storie descritte da questi eminenti storici, ce n'è una che riguarda una rete di spionaggio che operava in Nord Africa, chiamata "Agenzia Afrika", creata e comandata da un ufficiale dei servizi segreti polacchi, il maggiore Mieczyslaw Slowikowski, nome in codice Rygor. A quel tempo, il Nord Africa era un territorio vergine a tutti i servizi segreti alleati. Né la Francia libera, né gli inglesi avevano messo piede nella regione, anche se era un luogo di rilevanza strategica prioritaria. Rygor riuscì a creare una rete così ampia (2.500 tra agenti e informatori). Con base a Casablanca, Tunisi e Algeri, l'Agenzia Afrika, grazie alle informazioni raccolte e trasmesse, fu in gran parte responsabile del successo degli sbarchi alleati in Nord Africa, avvenuto l'8 novembre 1942. Quando leggiamo la storia di Rygor e di questa rete, viene subito in mente il film "Casablanca", il film cult prodotto dalla Warner Brothers che ha reso leggendaria la coppia Bogart/Bergman. Questo film, prodotto durante la guerra, è una storia d'amore, d'impegno politico e di sacrificio che ha per protagonisti un americano cinico, un francese vacillante, una donna norvegese sentimentalmente combattuta, dei tedeschi veramente cattivi e un eroe della resistenza ceca. Ricollocato nel suo contesto storico e geografico, "Casablanca" si rivela uno strumento fantastico per un'accurata ricostruzione storica di Rygor e della sua rete. Sembra che la visione proposta da Hollywood sia essenzialmente corretta. Tanto che viene da chiedersi come mai si possa aver ricostruito la situazione in maniera così accurata? Soprattutto dal momento che il film è stato girato a migliaia di chilometri di distanza, praticamente contemporaneamente agli eventi reali. "Casablanca"è un condensato del conflitto mondiale dell'epoca. In questo documentario i personaggi immaginari vengono utilizzati per sostituire i protagonisti reali presenti all'epoca: gli americani, i francesi, i polacchi, gli altri europei e l'assenza/presenza degli inglesi in questo punto caldo del Nord Africa, così importante per la vittoria finale. Ma in questa storia di spionaggio, il vero eroe è polacco e non ceco. Il nostro eroe è Rygor Slowikowski, mentre Victor Laszlo resta un personaggio immaginario.
In 2005, a joint commission of Polish and British war historians published in London the results of their studies on the contribution of Polish intelligence operations to the Allied victory during the Second World War. The commission found that this contribution was considerable although still little known: half of all reports received by British intelligence came from Polish intelligence. Among all the incredible stories described by these eminent historians, there is one about an espionage network operating in North Africa, called 'Afrika Agency', created and commanded by a Polish intelligence officer, Major Mieczyslaw Slowikowski, codenamed Rygor. At that time, North Africa was virgin territory for all Allied intelligence services. Neither Free France nor the British had set foot in the region, even though it was a place of priority strategic importance. Rygor succeeded in creating such an extensive network (2,500 agents and informers). Based in Casablanca, Tunis and Algiers, the Afrika Agency, thanks to the information it gathered and passed on, was largely responsible for the successful Allied landings in North Africa on 8 November 1942. When we read the story of Rygor and this network, the movie "Casablanca" comes immediately to mind, the cult film produced by Warner Brothers that made the Bogart/Bergman duo legendary. This film, produced during the war, is a story of love, political commitment and sacrifice featuring a cynical American, a vacillating Frenchman, a sentimentally conflicted Norwegian woman, some very bad Germans and a Czech resistance hero. Placed in its historical and geographical context, 'Casablanca' proves to be a fantastic tool for an accurate historical reconstruction of Rygor and his network. It seems that the vision proposed by Hollywood is essentially correct. So much so that one wonders how the situation could have been reconstructed so accurately? Especially since the film was shot thousands of kilometres away, practically at the same time as the actual events. "Casablanca' is a condensation of the world conflict of the time. In this documentary, fictional characters are used to replace the real protagonists present at the time: the Americans, the French, the Poles, the other Europeans and the absence/presence of the British in this North African hotspot, so important for the final victory. But in this espionage story, the real hero is Polish and not Czech. Our hero is Rygor Slowikowski, while Victor Laszlo remains a fictional character.
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Lingua: Polacco. Inglese. |
Genere: Documentario.
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link_mediafdp/in_the_shadows_of_casablanca.boleslaw_sulik
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE
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