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SOLOMIN, Evgeny
Countryside 35x45 [risorsa elettronica] = Glubinka 35x45 / regia Evgeny Solomin ; soggetto Evgeny Solomin ; sceneggiatura Evgeny Solomin ; fotografia Vladimir Ponomariov ; montaggio Evgeny Solomin ; suono Andrey Popov
RU : Kino-Siberia Film Production Company, 2009
1 file mkv (1.97 gb) (43 min.)
Sottotitoli in Inglese . - Mediometraggio. - Altri formati: mp4.
Ponomaryov, Vladimir. Popov, Andrey.
1. Zone rurali. 2. Nazionalismo. 3. Fotografia. 4. Antropologia. 5. Tradizioni popolari.
Abstract: Tutti i passaporti sovietici devono essere sostituiti da carte d'identità russe. Questo significa un sacco di lavoro per un insolito fotografo con sopracciglia folte, una testa rotonda e rugosa e baffi a manubrio immacolati. Viaggia lungo strade di fango a malapena percorribili fino a villaggi remoti in Siberia per fornire a tutti una nuova fotografia per il passaporto. Lo seguiamo ovunque: a casa, sulla strada e al lavoro, in una successione di inquadrature statiche in bianco e nero. La cinepresa si concentra sugli astanti o sugli interni, mostra le fotografie finali mentre ascoltiamo il processo che ha portato alla loro realizzazione. Vecchie donne si rivolgono al fotografo, lamentandosi delle ginocchia doloranti; un uomo dice che, a parte un anticipo, non viene pagato da otto anni; il fotografo si complimenta con una giovane donna e presta la sua giacca a una coppia di operai. Dopo tutto, nella fotografia devono avere un aspetto rispettabile. Pieno di osservazioni sulla vita quotidiana, il film dà l'impressione di un'esistenza dura, semplice e soprattutto all'antica. Per fortuna, ci sono anche momenti più leggeri, come quando il fotografo fa le foto ad un matrimonio e finisce per ballare con gli invitati. All Soviet passports have to be replaced by Russian identity papers. This means lots of work for an unusual photographer with bushy eyebrows, a round, wrinkly head, and an immaculate handlebar moustache. He travels along barely passable roads of mud to remote villages in Siberia to provide everyone with a new passport photograph. We follow him everywhere: at home, on the road, and at work, in a succession of static, black-and-white shots. The film camera focuses on bystanders or the interior, or shows the final photographs while we hear the process that led to their taking. Old women pour out their hearts to the photographer, complaining about aching knees; a man says that, apart from an advance, he hasn't been paid in eight years; the photographer compliments a young woman, and lends a couple of workmen his jacket. After all, they have to look a bit respectable for the camera. Replete with observations of everyday life, the film provides an impression of a tough, simple, and above all old-fashioned existence. Mercifully, there are also lighter moments, such as when the photographer takes pictures at a wedding and ends up dancing with the guests.
Lingua: Russo.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE