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VEUVE, Jacqueline
It was Yesterday [risorsa elettronica] = C'était hier / regia Jacqueline Veuve ; soggetto Jacqueline Veuve ; sceneggiatura Jacqueline Veuve ; fotografia Stefan Bossert, Peter Guyert ; montaggio Janine Waeber ; suono Jérôme Cuendet, Philippe Jacquet, Jürg Lempen
CH : Les Productions JMH, 2010
1 file mkv (3.89 gb) (90 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2010. - Sottotitoli in inglese . - Lungometraggio. - Altri formati: mp4.
Lempen, Jürg. Jacquet, Philippe. Cuendet, Jérôme. Waeber, Janine. Guyert, Peter. Bossert, Stefan.
1. Scioperi.
2. Femminismo.
3. Diari e memorie.
4. Diritti dei lavoratori.
5. Sport.
6. Storia.
Abstract: “Lucens, estate 1937, in fila ai bordi della strada, gli spettatori aspettano il passaggio del Giro di Svizzera. I bambini di allora ricordano. I loro racconti mi riportano alla mente l’universo operaio di quel paese. Le tappe del Giro di Svizzera del 1937 costellano le storie personali di Blanche, Charlie-Rose, Violette, Pierre, René e gli altri. Se la loro infanzia è stata spesso segnata da povertà e miseria, essi custodiscono però il ricordo di piccole gioie condivise. Alcuni hanno avuto la fortuna di amare il loro lavoro, altri hanno dovuto affrontarne la durezza e si sono battuti per ottenere salari decenti e migliori condizioni di lavoro”. (Jacqueline Veuve) I difficili anni Trenta, un paese diviso tra benestanti e lavoratori, la condizione femminile e la mancanza di uguaglianza, ma soprattutto la bicicletta come oggetto del desiderio… Con la solita leggerezza e grazia, Jacqueline Veuve combina memoria personale e ritratto d’epoca, realizzando uno dei suoi film più personali e affabulatori.

“Lucens, summer 1937, lined up on the side of the road, some spectators are waiting for the Tour de Suisse to pass by. The children back then still remember it. Their stories call to mind the country’s working class. The stops along the 1937 Tour de Suisse are studded with the stories of Blanche, Charlie-Rose, Violette, Pierre, Rene and others. Even if their childhoods were marked by poverty and hard times, they still possess the collective memory of small pleasures. Some were lucky enough to love their work, others faced difficulties and battled to obtain decent salaries and better working conditions”. (Jacqueline Veuve) The difficult Thirties. A country divided into wealthy and working classes. The female condition and inequality. Above all the bicycle, the object of desire… WIth her usual subtlety and grace, Jacqueline Veuve uses personal histories to create the portrait of an epoch to produce one of her most personal and persuasive films.
Lingua: Francese.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE