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GARBUIO, Alessandro
Adria [risorsa elettronica] / regia Alessandro Garbuio ; fotofrafia Ares Barella, Antonino Mangiaracina ; montaggio Sophie Jean-Richard, Alessandro Garbuio ; suono Alberto Morelli, Reto Gelshorn, Davide Londero ; musica: Grasiela Setra Dantas
CH, IT : Cisa, 2022
1 file mkv (372.63 mb) (32 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2022 - Concorso internazionale - Mediometraggi. - Sottotitoli in inglese.
Barella, Ares. Mangiaracina, Antonino. Jean-Richard, Sophie. Morelli, Alberto. Gelshorn, Reto. Londero, Davide. Setra Dantas, Grasiela.
1. Urbanistica. 2. Economia. 3. Tecnologie. 4. Industrializzazione. 5. Industria.
Abstract: Nella città di Ivrea si è realizzata un’utopia, ormai lontana nel tempo: quella della Olivetti, legata a doppio filo con la comunità locale. Un sogno industriale che se da una parte mirava inevitabilmente al successo e al profitto, dall’altra proponeva un progetto sociale che implicava una relazione del tutto nuova e compartecipativa tra imprenditore e operai, oltre a un rapporto fertile tra quella che era stata la “fabbrica in mattoni rossi” e la città stessa, capoluogo del Canavese. Cosa rimane oggi di un sogno perso in un’epoca lontana e quali echi gli sopravvivono? Il film di Alessandro Garbuio è un viaggio nel tempo e nello spazio alla ricerca di un lascito intellettuale e materiale che sembra essersi dissolto in presenze fantasmatiche, luoghi dimenticati e ricordi sbiaditi. Materiali d’archivio e riprese dell’oggi parlano, anche attraverso la voce del regista, di un presente sofferente, incapace di ricomporre un’identità collettiva disgregata. Le fievoli speranze per un futuro incerto e un diffuso scoraggiamento regnano tra i più giovani abitanti del luogo che non trovano orizzonti di sguardo condivisi e vivono alla giornata, di fronte alle rovine di ciò che era. Utopia was once upon a time achieved in the town of Ivrea, the Olivetti enterprise, intertwined with the local community. This industrial dream was targeted to success and profit indeed, but also proposed an entirely new and participatory relationship between entrepreneur and workers as well as a fertile connection of that which was called ‘the red-brick house’ and the town itself, capital of the Canavese region.What is left today of a dream lost in a distant era, and what echoes are still sounding? Alessandro Garbuio’s film is a journey in time and space in search of an intellectual and material legacy that seems dissolved in ghostly presences, forgotten places, and effacing memories. Archival footage and present-day images, along with the director’s commentary, depict a present of sorrow, in which a disaggregated collective identity is incapable of restoring itself. Weak hopes in an uncertain future and widespread discouragement rule among the youngest inhabitants, who cannot see a common perspective and live day by day, facing the ruins of what once was.
Lingua: Italiano.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE