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KUMPAS, Lidija-Rukiye
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Gül [risorsa elettronica] / regia Lidija-Rukiye Kumpas ; fotografia Stella-Joya Puelacher ; montaggio Martin Weiss, Sarah Kučera ; suono Fabian Rausch
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AT : Sixpackfilm, 2024
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1 file mkv (572.71 mb) (28 min.) : color., son.
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Festival dei Popoli, 2024. - Sottotitoli in inglese.
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1. Diari e memorie.
2. Multiculturalismo.
3. Immigrazione.
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Abstract: Siamo in un villaggio turco, immersi in una giornata estiva dalla routine cadenzata, dove lingue, relazioni e incomprensioni si intrecciano. La protagonista, Gül, si muove tra i confini incerti di una famiglia turco-austriaca in un limbo emotivo che riflette la sua identità complessa e il senso di non appartenenza. Il suo rapporto con Filiz, la più giovane della famiglia, è costruito su una solidarietà silenziosa, che trascende le barriere linguistiche. Il film esplora la bellezza della complessità transculturale, suggerendo che la comprensione può nascere dall'empatia e dalla condivisione di un luogo, piuttosto che dalle parole. La malinconia di Gül e la sua ricerca di una casa sono il cuore pulsante di questa narrazione delicata, che lavora su corde profonde senza ricorrere a dichiarazioni solenni.
A Turkish village, a normal-routine summer day. Languages, relationships, and misunderstandings intertwine, while the main character, Gül, lives on the uncertain edge of her Turkish-Austrian family, an emotional limbo that mirrors her complex identity and feeling of non-belonging. Her relationship with Filiz, the youngest girl in the family, is based on a silent solidarity that transcends language barriers. The film explores the beauty of transcultural complexity, suggesting that understanding can stem from empathy and sharing a place more than from words. Gül’s melancholy and search for a home are the throbbing heart of this delicate narrative, which touches deep inside without resorting to solemn statements.
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| Lingua: Tedesco. Russo. Ucraino. Usbeco. Turco. |
Genere: Documentario.
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VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE
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