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PAKULLA, Iris
Angry Spirits [risorsa elettronica] / regia Iris Pakulla ; fotografia Iván Castiñeiras ; montaggio Christian R. Timmann ; suono Zendmene-Erdene Ichinnorov ; musica Guillermo Martorell
DE : Gebrueder Beetz Filmproduktion, 2024
1 file mkv (2.69 gb) (94 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2024. - Sottotitoli in inglese.
Castiñeiras, Iván. Timmann, Christian R.. Zendmene-Erdene, Ichinnorov. Martorell, Guillermo.
1. Antropologia. 2. Salute. 3. Religione. 4. Tradizioni popolari. 5. Etnologia.
Abstract: Ainur è una giovane donna che ha vissuto come nomade della steppa della Mongolia. Oggi abita nella moderna capitale di Ulan Bator dove, per mantenere la famiglia, lavora come ballerina in uno strip club. La donna è tormentata dagli incubi, per cui decide di visitare uno sciamano per scacciare gli spiriti maligni che si sono impossessati di lei. Prende il via un viaggio che la riporterà nella terra natale, il deserto dei Gobi, dove Ainur cerca di recuperare la pace interiore. Angry Spirits è un film singolare e rigoroso, che costruisce un universo narrativo e visivo riconoscibile senza mettere in secondo piano la componente etno-antropologica. Al suo primo lungometraggio, la cineasta e antropologa Iris Pakulla - che ha studiato le tradizioni tribali della Mongolia - mette in relazione i riti sciamanici con gli stravolgimenti paesaggistici legati allo sfruttamento minerario e al cambiamento climatico. Ainur is a young woman who used to live as a nomad in the steppe of Mongolia. She now dwells in the modern capital, Ulan Bator. To make a living for her family, she works as a dancer in a strip club. The woman is tormented by nightmares, so she decides to visit a shaman to dispel the evil spirits that must have taken hold of her. Thus begins a journey bound for her native land, the Gobi desert, where Ainur tries to regain her inner peace. Angry Spirits is a peculiar, rigorous film that creates a narrative and visual universe without forgetting the ethno-anthropological component. On her debut feature, filmmaker and anthropologist Iris Pakulla, who has studied Mongolia’s tribal traditions, connects shamanic rituals with the twisted landscapes resulting from mine exploitation and climate change.
Lingua: Mongolo.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE