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LIENARD, Bénédicte
Fuga [risorsa elettronica] / regia Bénédicte Liénard, Mary Jiménez ; fotografia Virginie Surdej ; montaggio Marie-Hélène Dozo ; suono Charles De Ville
NL, FR, BE : Perpetua Films : Tu vas voir : SNG Film : CBA : Clin d'oeil Films, 2024
1 file mkv (1.84 gb) (100 min.) : color., son.
Festival dei Popoli, 2024. - Sottotitoli in inglese.
Jiménez, Mary.
1. Diari e memorie.
2. Diritti civili.
3. Diritti umani.
4. Identità di genere.
5. Razzismo.
6. Violenza.
7. Guerra.
Abstract: Un ragazzo discende lungo il fiume su una barca. Il suo volto è triste. Accanto a lui una bara bianca. Il ragazzo sta accompagnando il corpo di una ragazza trans per darle sepoltura nel villaggio peruviano in cui è nata: questo viaggio di ritorno diventa occasione di incontri e di memorie. Lungo il tragitto alcune persone gli raccontano delle storie. Memorie di eventi tragici, legati alla guerra civile che, per due decenni, ha martoriato il paese. Memorie dei massacri perpetrati dalle milizie in conflitto verso coloro che vivevano liberamente la propria sessualità. Il film è un racconto collettivo sulla persecuzione omofoba nei confronti delle persone LGBTQ+ durante gli ultimi decenni del XX secolo. Un racconto che diventa narrazione filmica secondo uno stile che accompagna da tempo il lavoro di Bénédicte Liénard e Mary Jiménez nel quale, attraverso la forma della ‘finzione poetica’, esistenze empiriche assumono carattere universale, diventano cinema.

A young man is going down the river on a boat. His face is sad. The young man is escorting the body of a trans girl to bury her in the Peruvian village from which she hailed. This comeback triggers encounters and memories. Along the journey, he meets people who tell him stories. Memories of tragic events linked to the civil war that has tormented the country for two decades. Memories of the massacres perpetrated by militiamen against those who lived their sexuality freely. The film is a collective story on the homophobic persecution at the expense of LGBTQ+ individuals during the last decades of the 20th century, a story that turns into a film narrative in the style that has long characterized the work of Bénédicte Liénard and Mary Jiménez. By way of the form of ‘poetic fiction’ which they privilege, empirical lives take on a universal character and become cinema.
Lingua: Spagnolo.
Genere: Documentario.
VISIONABILE IN MEDIATECA SENZA PRENOTAZIONE