Ci sono anche scorci toscani nel film premiati alla Mostra del Cinema 81, conclusasi lo scorso 7 settembre. Il film The Brutalist, di Brady Corbet, scritto dallo stesso regista insieme a Mona Fastvold, che si è aggiudicato il Leone d’Argento Premio Miglior Regia, è infatti stato girato anche in Toscana.
In particolare, le riprese del film internazionale, si sono svolte per alcuni giorni a Carrara nell’aprile del 2023, con la collaborazione di Toscana Film Commission. Il set ha interessato il centro storico della città, Corso Rosselli, Drogheria Riacci e la Cava Corsi a Colonnata.
Foto sul set di @Toscana Film Commission
Il film è una vera e propria maratona, dura infatti quasi quattro ore, ma nel corso della presentazione al Festival di Venezia, nessuno ha lasciato la sala e pubblico e critica sono stati unanimi nell’apprezzamento del film. Nel cast ci sono Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy, Stacy Martin, Emma Laird, Isaach De Bankolé, Alessandro Nivola.
The Brutalist racconta la storia dell’architetto ebreo László Tóth emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. Costretto dapprima a lavorare duramente e vivere in povertà, ottiene presto un contratto che cambierà il corso dei successivi trent’anni della sua vita.
“Quando si redige una dichiarazione formale o una nota d’intenti è consuetudine illustrare i temi o l’estetica di un film – ha affermato il regista – ma dopo quasi un decennio passato a cercare di far partire questo progetto vorrei invece cogliere qui l’occasione per ringraziare tutti e ciascuno dei collaboratori che hanno reso possibile il “film impossibile”. Il mio cast, la mia troupe, la mia famiglia: le parole non bastano. È un onore e un privilegio portare The Brutalist al pubblico dell’81. Mostra del Cinema di Venezia in 70mm”.
E nella sezione autonoma del Festival di Venezia, SIC – Settimana Internazionale della Critica, organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, vince per il Miglior Cortometraggio la giovane regista toscana, Marta Innocenti, con il corto Things that my best friends lost.