La 7a edizione del Firenze Film Corti Festival, in programma dal 27 al 30 ottobre, inizialmente prevista in presenza a MAD – Murate Art District e alla Limonaia di Villa Strozzi, dietro la direzione artistica della regista Teresa Paoli, si sposta online: è quanto deciso dall’associazione Rive Gauche – Festival, in seguito alla pubblicazione del nuovo decreto del Presidente del Consiglio.
Saltano gli incontri in presenza con gli ospiti, le proiezioni fuori concorso e l’anteprima nazionale de “Il Gioco” il nuovo film corto dell’attore e regista Alessandro Haber. Confermata invece la trasmissione in streaming gratuito sul sito del Festival di tutti e 35 i cortometraggi in concorso.
Innovazione, attualità e sperimentazione sono i temi principali di questa edizione che presenta in concorso 35 film provenienti da 17 differenti paesi e oltre 32 sceneggiature in inglese e in italiano, incontri con ospiti, proiezioni ed eventi speciali.
Durante il Festival una giuria finale presieduta da Emanuela Mascherini e composta daFederico Berti (giornalista, scrittore di cinema), Simona De Simone/Nuanda Sheridan (regista), Stefano Mutolo (co-fondatore CNA Cinema e distributore), Marta Savina (regista e sceneggiatrice) assegnerà i seguenti premi: miglior film di fiction, miglior documentario, il miglior film sperimentale, il miglior cartone animato, oltre al premio per la migliore sceneggiatura.
Sarà inoltre premiato il miglior Film in assoluto del Festival che potrà essere selezionato da una qualsiasi delle categorie.
Tra le novità di quest’anno la formazione di un comitato scientifico-artistico nato per discutere e elaborare i tre principi su cui si basa la linea culturale del Festival: contemporaneità, internazionalità e innovazione. Fanno parte del gruppo Claudio Rocca (Direttore Accademia di Belle Arti di Firenze), Mimmo Calopresti (regista internazionale), Valentina Gensini (Direttore Murate Art District) e Massimo Becattini (regista documentarista).
L’ingresso al festival è libero con prenotazione (fino ad esaurimento posti)
Intervista al Presidente del festival Francesco Grifoni