Dopo il debutto a New York, arriva in Palazzo Vecchio a Firenze il documentario sulla figura di colui che arrivò per primo in Nord America e mappandone la costa orientale
A cinquecento anni dalla scoperta, da parte di Giovanni da Verrazzano, di quella che oggi è la baia di New York, avvenuta il 17 aprile 1524, un documentario celebra la vita e le gesta del grande navigatore e esploratore fiorentino. Il film si chiama Giovanni Da Verrazzano: dal Rinascimento a New York City, è stato realizzato da Alan Friedman e Giuseppe Pedersoli, figlio di Bud Spencer, con la voce narrante dell’attore Neri Marcorè.
Dopo il debutto assoluto nella Grande Mela lo scorso 17 aprile, al Paley Media Center a Manhattan, in collaborazione con la National Italian American Foundation (Niaf) e l’Associazione degli amici della cultura e della storia italiana (Acsi), nell’ambito delle celebrazioni di Giovanni Da Verrazzano, alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il film arriva al Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, martedì 23 aprile, alle ore 18.00.
Il docufilm, quasi interamente in Toscan, si compone di ricostruzioni di fiction che vedono protagonista Carlo Pedersoli Jr, nel ruolo di Giovanni Da Verrazzano, mentre a narrare le vicende sarà la voce di Neri Marcorè. Il film, prodotto da Gianluca Casagrande, sarà trasmesso in Italia prossimamente su Rai 3. Sebbene la storia narrata nel film abbia cinquecento anni, il documentario offre approfondimenti rivelatori e un vero e proprio scoop storico. Il film dimostra che Da Verrazzano fu in molti modi più importante di Cristoforo Colombo, perché fu lui a mettere piede in Nord America e a mappare l’intera costa orientale del continente, dalla Carolina del Nord fino a Terranova, mentre Colombo rimase nei Caraibi. Il film contiene anche una sezione dedicata agli incontri di Da Verrazzano con i popoli indigeni del Nord America che incontrò lungo il cammino. Scopriamo che, a differenza dei conquistadores spagnoli, Da Verrazzano ebbe rapporti uniformemente amichevoli con le tribù che incontrò lungo la costa orientale del Nord America. Ha trattato i popoli indigeni sempre con rispetto, persino ammirazione. Trascorse due settimane pacificamente scambiando merci, condividendo i pasti e imparando le usanze del popolo indigeno dei Narragansett, nell’attuale Rhode Island.
Grazie al lavoro dell’archivista fiorentino Marco Calafati, il film rivela per la prima volta su pellicola i documenti originali riguardanti il prestito di marzo 1523 dalla Banca Gondi, rinvenuti negli archivi della famiglia. Queste pagine confermano l’investimento di 700 scudi nella spedizione di Da Verrazzano. Questo finanziamento iniziale, insieme alle personali intercessioni di Antonio Gondi, si rivelarono decisive nell’ottenere l’approvazione del viaggio da parte del Re di Francia Francesco I.
Tra gli ospiti attesi all’anteprima di martedì 23 aprile, ci saranno il presidente della Toscana, il sindaco, il Generale Massimo Panizzi, Comandante dell’Istituto Geografico Militare di Firenze, il Marchese e la Marchesa Bernardo e Vittoria Gondi, e Shawn Crowley, Vice Capo Missione dell’Ambasciata degli Usa. Dopo la proiezione il regista e co-autore Giuseppe Pedersoli, e Alan Friedman, produttore esecutivo e co-autore del docufilm, risponderanno alle domande e parleranno con membri del cast, compreso il Marchese Gondi.
Giovanni Da Verrazzano: Dal Rinascimento a New York City è stato realizzato in collaborazione con RAI Documentari e con il contributo della Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali della Presidenza del Consiglio, del Ministero della Cultura italiano, della Regione Toscana, della National Italian American Foundation, dell’Italian American Forum, di ACSI e di Stefano Ricci SpA.