Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini due incontri condotti dal prof. Stefano Socci: Lunedì 21 e lunedì 28 marzo, ore 16.00 presso la sede di Mediateca Toscana
Nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, in Mediateca Toscana si terranno due incontri dal titolo “La lezione di Pasolini”, per ripercorre l’opera del regista, poeta, critico, saggista e scrittore italiano.
Gli incontri, aperti al pubblico (fino ad esaurimento posti e con obbligo di Green pass rafforzato), sono condotti dal prof. Stefano Socci, docente di Storia del cinema, critico e saggista, e si terranno lunedì 21 e lunedì 28 marzo, alle ore 16.00, nella sala di consultazione di Mediateca Toscana (via San Gallo, 25, Firenze).
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La lezione di Pasolini, a cura del Prof. Stefano Socci
I due appuntamenti propongono una riflessione sull’intensa e significativa produzione cinematografica di uno degli intellettuali più importanti del Novecento.
Partendo dal successo inatteso del primo lungometraggio, Accattone (1961), si analizzeranno i film Mamma Roma (1962) e La ricotta (1963), dove l’ispirazione neorealista si lega ancora a figure e luoghi letterari. Saranno poi trattati Il Vangelo secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), Edipo re (1967), Che cosa sono le nuvole? ‒ un’originalissima rilettura dell’Otello di Shakespeare ‒ e Teorema (1968), opere nelle quali Pasolini affronta più da vicino i temi dell’ideologia, del mito e della storia. Sarà poi la volta di Medea (1969), interpretato da Maria Callas, film che anticipa tragicamente la cosiddetta Trilogia della vita, composta da Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Il fiore delle mille e una notte (1974). La sostanziale cupezza di questi ultimi tre film si condensa nell’ultimo film che sarà preso in analisi: Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975), il testamento inquietante di un grande narratore.
