Per il film Pinocchio di Garrone, due candidature agli Oscar
Nell’anno più buio della storia per il cinema e tutto il settore dello spettacolo, che ha portato come conseguenza l’annullamento o lo spostamento dei principali eventi e una grande difficoltà per i nuovi set, arriva una bella notizia: sono ben due i toscani candidati ai premi Oscar 2021. Anzi tre, verrebbe da dire, perché il primo toscano che aleggerà sul Dolby Theater di Los Angeles sarà Carlo Collodi, nome d’arte di Carlo Lorenzini, autore del racconto più letto al mondo, Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino. Perché è proprio per il film Pinocchio, di Matteo Garrone che la Toscana ambisce ad ottenere i premi più ambiti in campo cinematografico: sono entrati a far parte della cinquina per l’Oscar il costumista fiorentino Massimo Cantini Parrini e la make up designer livornese, Dalia Colli, colei che, insieme al mago degli effetti speciali, Marc Coulier (anche lui nominato), ha affrontato sessioni giornaliere di svariate ore per trasformare il piccolo protagonista, Federico Ielapi, in un “bambino di legno”.
I due talenti toscani sono già stati premiati agli Oscar italiani: i David di Donatello
Massimo Cantini Parrini è un costumista allievo della premio Oscar Gabriella Pescucci, di Piero Tosi, è stato vincitore di ben quattro David di Donatello (considerati gli Oscar italiani) per i film Riccardo va all’inferno, Il racconto dei racconti, Indivisibili, Pinocchio e lui è stata dedicata la mostra sui costumi del Pinocchio, tenutasi al Museo del Tessuto di Prato, seguita da migliaia di visitatori. Dalia Colli ha già ha già al suo attivo vent’anni di lavoro come make up designer e nella sua carriera è stato fondamentale l’incontro con Matteo Garrone, con il quale lavora da sempre, e che l’ha portata a vincere tre David di Donatello, per i film Reality, Dogman e per Pinocchio.
La Toscana fa il tifo per gli artisti nominati
E tra la Toscana che incrocia le dita per le candidature dei due artisti c’è anche chi ha sostenuto e collaborato alla realizzazione del film, come Toscana Film Commission e l’agenzia regionale Toscana Promozione Turistica, che hanno creduto fermamente nel progetto. Grande attesa per la serata del 25 aprile quando, in due location diverse, in modo da garantire il distanziamento sociale, al Dolby Theatre e nella storica Union Station di Los Angeles, saranno decretati i vincitori delle ambite statuette dei premi Oscar 2021.
