Film, video e installazioni per ripensare il presente e immaginare il futuro: in mostra le opere di 12 giovani videoartisti sulla salvaguardia dell’ambiente, un monito per evitare il rischio di una catastrofe ecologica
Dopo vari rinvii dovuti all’emergenza sanitaria che ha bloccato per diversi mesi l’attività culturale su tutto il territorio nazionale, il 4 maggio apre a Firenze Resisting the Trouble – Moving Images in Times of Crisis, la mostra a cura di Leonardo Bigazzi, nell’ambito delle attività promosse da Lo Schermo dell’Arte, festival di cinema e arte contemporanea, insieme a NAM – Not A Museum, il programma d’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi.
La mostra presenta le opere realizzate dai 12 artisti partecipanti alla nona edizione di VISIO-European Programme on Artists’ Moving Images, un progetto di ricerca e residenza dedicato ad artisti under 35.
I dodici film, video e installazioni presenti negli spazi dell’ex complesso industriale, riflettono su alcune delle questioni più urgenti generate dall’attuale crisi mondiale, proponendo visioni alternative per ripensare il presente e immaginare il futuro.
Intervista al curatore della mostra, Leonardo Bigazzi
Gli artisti selezionati
Gli artisti selezionati sono: Jonas Brinker (1989, Germania), Claudia Claremi (1987, Cuba/Spagna), Helen Anna Flanagan (1988, Inghilterra/Irlanda), Valentina Furian (1989, Italia), Megan-Leigh Heilig (1993, Sud Africa/Germania), Marcin Liminowicz (1992, Polonia/Olanda), Edson Luli (1989, Albania/Italia), Olena Newkryta (1990, Ucraina/Austria), Ghita Skali (1992, Marocco/Olanda), Peter Spanjer (1994, Nigeria-Germania/Inghilterra), Emilia Tapprest (1992, Finlandia-Francia/Olanda), Tora Wallander (1991, Svezia).
“La mostra s’interroga sulla possibilità di immaginare modelli inclusivi di coesistenza in grado di scardinare le strutture di potere esistenti, e di superare canoni e stereotipi consolidati legati alla competizione e alla prevaricazione tra esseri viventi. ” Leonardo Bigazzi, curatore della mostra
Lo Schermo dell’Arte Film Festival
Nato a Firenze nel 2008, Lo schermo dell’arte è un progetto dedicato a esplorare e promuovere le relazioni
tra arte contemporanea e cinema, originale e unico nel panorama italiano e internazionale delle arti visive.
Profondamente radicato sul territorio e conosciuto in Italia e all’estero, la sua struttura comprende un
insieme di attività annuali che prevedono un festival cinematografico, progetti di residenza e sostegno per
giovani artisti, produzione e distribuzione di film, programmi educativi.
L’edizione 2020 del festival si è svolta online nella sala piattaforma virtuale Più Compagnia